Cibi contro la stanchezza
Cosa mangiare e quando farlo per sconfiggere la stanchezza in modo naturale e senza alcuno sforzo
Cibo e stanchezza possono essere alleati o se seguirai quello che riportiamo in questo articolo, acerrimi nemici.
La stanchezza è una condizione che affligge milioni di persone nel mondo e non è sempre legata ad una condizione di affaticamento fisico.
Stress, lavoro, quotidianità, condizioni meteorologiche, sono solo alcuni degli aspetti che possono influenzare il nostro organismo e il suo benessere.
Fortunatamente però, la natura corre in nostro soccorso, e senza la necessità di ricorrere ad integratori chimici, ci permette di recuperare le energie e ritrovare così il proprio stato di forma.
A tavola contro la stanchezza
Quali sono quindi i cibi e gli alimenti per combattere e sconfiggere la stanchezza?
Per prima cosa, bisogna evitare proprio quei cibi che appesantiscono il processo digestivo e che contribuiscono a sottrarre preziose energie.
Così come, occorre evitare di abusare di quelle sostanze capaci di dare energia nel brevissimo termine, ma non adeguate a sostenere il fabbisogno calorico nell’arco della giornata. Quindi no a caffè e zuccheri di varia origine, per compensare il mancato apporto di alimenti sani e davvero efficaci contro la stanchezza.
E dopo aver visto quali cibi evitare, arriviamo quindi ai cibi da assumere contro la stanchezza.
Fibre e legumi
Al primo posto vanno sicuramente le fibre ed in particolare quelle dei cereali integrali. Leggere ma portatrici di un notevole apporto di energia, sono il cibo più indicato da assumere durante l’intero arco della giornata. Colazione, spuntino di metà mattina, pranzo, break pomeridiano o cena, ogni momento è adatto per consumare riso, farro, avena e tutte le principali tipologie di cereali.
Al secondo posto frutta e verdura. Il loro contributo al fabbisogno vitaminico di ogni giorno è indiscutibile. Ma quale frutta e quali verdure sono le più consigliate per affrontare la stanchezza?
Si parte dalle carote, ricche di betacarotene, pronto a diventare un ottimo fornitore di vitamina A, quando l’organismo lo richiede. Ottime anche le rape rosse, appartenenti alle radici rosse e quindi ricchissime di vitamine, fibre e, soprattutto, di folati.
Ma in una dieta per combattere la stanchezza non possono mancare i legumi. Dalle lenticchie ai fagioli rossi e ai ceci. Soprattutto il nostro Paese è ricco di produzioni altamente qualificate, che consentono di ricevere notevoli benefici grazie alla presenza di vitamine del gruppo A, B, C e PP.
Ma nei legumi è molto elevata anche la presenza di fibre e proteine. Basti pensare che in una tazza di lenticchie si trovano 18 grammi di proteine a fronte dei 22 grammi che è possibile trovare in una bistecca di carne, che però, porta con sé i grassi e le controindicazioni delle proteine di origine animale.
E per chi fosse alla ricerca di un equilibrato e prezioso apporto di ferro, lo può trovare in abbondanza negli spinaci e negli asparagi.
E la stagione estiva, per trovare cibi contro la stanchezza, è davvero propizia. Basti pensare alla frutta che in questo periodo dell’anno trova spazio sugli scaffali di frutta e verdura: albicocche, pesche, meloni, fragole, mirtilli e nespole.
C’è solo l’imbarazzo della scelta fra dolci sapori, colori vivaci e un ricchissimo apporto di vitamine ed energia.
